DAL CONTADINO ALLA TAVOLA

Scegliere le verdure autunnali: 3 esempi

Viva le verdure autunnali!!

Vi confesso che nel vastissimo ventaglio di verdure che la terra ci offre ogni stagione, quelle che preferisco io sono proprio quelle autunnali e invernali.

Probabilmente tutti amiamo i pomodori, le melanzane e le zucchine, tanto che alcuni consumano questi frutti anche in inverno fuori stagione, tuttavia ammetto che, personalmente, la versatilità e completezza di sapore e consistenza che offrono le verdure autunnali invernali(foglie verdi, i cavoli, i broccoli, la zucca, il porro, le rape) per quanto mi riguarda, è impagabile.

La versatilità in cucina che offrono le verdure autunnali è veramente ampia: la ritroviamo nella possibilità di cucinarle al forno, in nishime (cottura lenta e sigillata in pochissima acqua), saltate al wok, in vellutate, zuppe e minestre e così via..

Mangiare verdure di stagione non dovrebbe essere complicato allo stesso tempo l'offerta dei supermercati e della grande distribuzione potrebbe metterci in crisi di fronte ad un'offerta di verdure provenienti dall'altra parte del mondo o di serra e quindi non di stagione. Molto banalmente consiglio sempre ai miei clienti di trovare un fornitore locale, un mercato biologico o un mercato contadino in cui inevitabilmente troviamo verdure che rispettano la stagionalità. Ultimamente, tra l'altro, si possono notare una grande varietà di verdure anche non necessariamente originarie dei nostri territori, ma di fatto coltivate qui! Sabato al mercato contadino biologico mi è capitato di trovare il pakchoi e la batata, due alimenti non europei che oggi vengono coltivati anche qui. Allo stesso tempo in questi contesti è possibile ritrovare verdure meno "mainstream" come il cavolo rapa e le foglie spontanee come tarassaco e borragine, praticamente introvabili nella grande distribuzione.

In questo articolo vi illustro dal punto di vista della Medicina Tradizionale Cinese qualche verdura trovata al mercato che sostengono l'energia del Polmone e sono utili per la stagione autunnale.

PORRO

Il porro riscalda leggermente, è dolce e piccante. Muove il qi riscalda Milza-Stomaco e aiuta la digestione.

Oltre ad altre azioni importanti, il porro è utilissimo per espellere il freddo e il vento freddo.

Una zuppa di porro e patate con magari una spruzzata di succo di zenzero può esserci di grande aiuto nei casi in cui siamo stati attaccati dal freddo esterno. La mattina nella frittata può essere molto interessante per attivare lo Yang e riscaldare in una fase della giornata in cui necessitiamo di tepore.

CAVOLO RAPA

Il cavolo rapa è neutro, dolce amaro e leggermente piccante. Non ha un'azione diretta sul Polmone, allo stesso tempo è un ottimo alimento per tonificare il Qi di Milza e Stomaco, favorire la digestione, muovere il Qi e il sangue.

Ricordiamoci che secondo il ciclo di generazione la Terra genera il Metallo: perché vi sia sufficienti Qi e  Sangue è fondamentale che la Milza funzioni al meglio. Anche se siamo nella stagione del Metallo ricordiamoci sempre di prenderci cura della mostra Milza, non solo con cereali e legumi, ma anche con le verdure toniche proprio come il cavolo rapa.

Il cavolo rapa è ottimo negli stufati, io lo preparo con qualche oliva e foglie di salvia, è ottimo tagliato a bastoncini e cucinato al vapore, a cubetti saltato al wok o anche a sfogliette e cotto al forno!

Ricordatevi sempre di utilizzare anche le foglie del cavolo rapa, in zuppa o in pesto sono gustosissime!

CAVOLO RICCIO E CAVOLO NERO

Non abbiamo a disposizione una classificazione energetica del cavolo riccio, eppure a mio avviso possiamo assimilarlo al cavolo nero, forse con un'azione leggermente più blanda.

Il cavolo nero è neutro/tiepido, si dirige su polmone, stomaco, intestino e fegato e ha un sapore dolce, amaro e piccante. Nutre il sangue, pensiamo a quanto sia "minerale" anche nel sapore, muove il qi, purifica il calore e tonifica il qi. Ovviamente se pensiamo al cavolo nero pensiamo alla ribollita, a una zuppa calda bollente e bella ricca. Io lo apprezzo molto anche appena sbollentato e frullato con tahina, olio e sale per ottenere una crema da condimento dei cereali. 

Allo stesso modo il cavolo riccio è ottimo nelle zuppe di legumi e verdure, come chips al forno con un giro di tamari, ma anche tagliato sottile e saltato al wok con agio e peperoncino.